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Category

 

Year

 

Place

 

Client

 

Team

 

Cost

 

Description

 

 

 

 

Competition. First prize

Preliminary project

 

Urban Design

 

2007-2008

 

Piazza Arditi, Giavera del Montello (Treviso)

 

Comune di Treviso

 

Francesco Zanon, Studio D+Z, Niccolò Dipaola

 

640.000 €

 

PIAZZA ARDITI. Obiettivi e relazioni urbane.

Obiettivo di questo progetto è fornire un quadro coerente con lo sviluppo urbano previsto nella vicina area ex-Faram, uno strumento per i futuri interventi di riordino e di riqualificazione, a partire dalla pedonalizzazione di Piazza Arditi, dalla riorganizzazione degli spazi per la sosta delle autovetture, fino alla definizione di un passaggio pedonale su Via Schiavonesca.

Il progetto ridefinisce gli spazi e crea uno spazio civico riconoscibile, adeguato per ospitare le principali funzioni della vita comunitaria - dalle semplici attività sociali di aggregazione al mercato settimanale - identificando le aree destinate alla circolazione dei pedoni e quelle relative alla sosta dei veicoli.

L’esigenza è quella di rendere fruibile la piazza per diverse utenze nelle varie ore della giornata: un luogo di natura, alberi, colori, fioriture, oltre ad un riferimento per molte attività (il mercato settimanale, piccole manifestazioni culturali e mercatini tematici); sarà piazza, luogo di ritrovo, di sosta, di passeggio, disegnata tramite le panche, gli arredi e la fontana.

Alcuni elementi ‘misuratori’ dello spazio, degli ambiti, dei percorsi e dei confini e un sistema a fasce, che prende la misura dell’interasse del colonnato dell’edificio municipale - differentemente trattato e con diversi cromatismi - identificano aree di sosta, aree verdi, l’ambito del municipio, il limite con gli edifici posti ad est e quello con le strade, provinciale e urbana, rispettivamente a sud e ad ovest. Una fontana, posta al centro di un sistema 'giardino' misurato, con alberature e pertinenze differentemente individuate che permettono di determinare geometricamente l'inizio e la fine delle diverse funzioni, individua l’incrocio degli assi di percorrenza urbani e simboleggia quel punto di “cerniera” che condiziona l'intero spazio urbano.